Eventi, sagre, fiere nel Delta del Po, Adria, Ariano nel Polesine, Corbola, Loreo, Porto Tolle, Porto Viro, Rosolina, Taglio di Po.
A Rosolina inizia la "Via delle Valli", una piccola strada che si snoda tra le valli da pesca, lunga
circa 30 chilometri. A volte questo percorso offre viste pazzesche delle lagune e del fiume dall'alto.
In questa zona vi vedono molti fenicotteri rosa!
La Via delle Valli è un'ottima meta da esplorare in bicicletta. Tuttavia, se decidete di percorrerla a
piedi, assicuratevi di prevedere almeno mezza giornata nel vostro itinerario. Camminando in tratti
più specifici del percorso, vi assicurerete di vedere tutta la sua bellezza e di godervi ogni momento.
In questo articolo parleremo di Rosolina Mare e dell'Orto Botanico di Porto Caleri, che si può
visitare a pagamento, ma c'è anche un'area aperta al pubblico gratuitamente che ospita una famosa
passerella in legno.
I video girati da una prospettiva aerea possono avere un impatto significativo sulla visione della
realtà. Tuttavia, l'esperienza di trovarsi nella vita reale è molto diversa.
La passeggiata tra la spiaggia e la pineta è un percorso panoramico che attraversa entrambe le
foreste.
Una delle mete più popolari del Delta del Po, la Sacca di Scardovari, un grande specchio d'acqua
salmastra noto per l'abbondanza di cozze e vongole.
La Strada Panoramica inizia qui, alla Sacca di Scardovari. Un tempo questa zona era adibita alla
coltivazione del riso, ma oggi ospita cozze e vongole.
La regione del Delta ospita una delle principali economie del Paese: la pesca. Passeggiando lungo le
rive dell'acqua, si possono vedere diversi tipi di barche e attrezzature in uso.
La strada circonda la sacca nella sua quasi totalità, consentendo agli spettatori di ammirarla da tutte
le direzioni. Più volte lungo il percorso, i ciclisti possono fermarsi e scattare foto dell'area
panoramica.
L'Oasi di Ca' Mello si trova nei pressi della Sacca di Scardovari e da una grande torretta si possono
osservare molte specie floristiche del Delta del Po.
La visita all'oasi ti colpirà molto, perché emozionante nei mesi più caldi.
Il viaggio alla scoperta del Delta del Po prosegue visitando la località di Santa Giulia, dove ho
trovato un caratteristico ponte di barche che attraversa il Po di Gnocca.
In passato, le persone usavano barche a remi per attraversare fiumi e canali. Un tempo questa zona
era conosciuta come "Polesine dei Sospiri", a causa delle frequenti inondazioni che costringevano i
residenti a ricominciare ogni volta da capo.
Il Bosco della Mesola è un'area protetta situata nei pressi di Volano, con una superficie interna di
1.058 ettari. Rappresenta uno degli ultimi e meglio conservati resti di foresta planiziale in Italia. La
foresta era un tempo abbondante lungo la costa adriatica, ma da allora è stata in gran parte distrutta
a causa dell'attività umana.
Il parco offre una serie di percorsi a piedi che vanno da 1 ora e 15 minuti a 2 ore e 30 minuti.
Se siete fortunati, potrete ammirare i cervi anche da lontano.
Il Delta del Po è al tempo stesso il prodotto e l'agente plasmatore del suo ambiente fluviale. Il
continuo apporto di detriti ha contribuito a plasmare questa terra, ma è chiaro che anche l'uomo ha
avuto un impatto significativo sul suo sviluppo - in realtà, è ancora responsabile di gran parte di
esso.
Il Museo Regionale della Bonifica di Ca' Vendramin è un luogo ideale per conoscere il Parco del
Delta del Po, poiché si trova proprio all'interno del Parco stesso. In questa logica, visitare prima il
museo sarebbe un modo per iniziare a esplorare l'area e stabilire da dove cominciare a visitare le sue
numerose attrazioni.
L'impianto di captazione di Ca' Vendramin è un eccellente esempio di archeologia industriale. Le
sue sale museali, accuratamente restaurate, testimoniano la sua importanza storica.
Il Centro Turistico Culturale San Basilio è stato fondato nel 1995 per ospitare i reperti rinvenuti durante gli scavi archeologici nei pressi della frazione di Ariano Polesine. Un'importante esposizione mostra oggetti di epoca romana, come una villa e una chiesa poste in cima a una duna di sabbia.
Il Centro di Apicoltura del Parco Nazionale Del Delta del Po ospita una mostra che illustra i diversi aspetti della vita delle api e i prodotti da esse ottenuti: miele, propoli, polline, pappa reale e cera. È possibile partecipare a laboratori didattici con osservazione al microscopio, visione di video sul comportamento delle api nell'apiario adiacente, prove di lavorazione con smielatura e osservazione di alveari. Infine, è presente un punto vendita al dettaglio dove i visitatori possono acquistare prodotti a marchio MIELE DEL PARCO DELTA DEL PO.